I Documenti del Dibattito
Il Dossier di Progetto descrive l’intervento di realizzazione dell’Alta Velocità per i Lotti 1B Romagnano – Buonabitacolo e 1C Buonabitacolo – Praia. Nel documento, vengono illustrati le caratteristiche tecniche, i benefici, gli impatti e le eventuali soluzioni di mitigazione ad essi connesse. Il progetto risponde agli obiettivi di sviluppo sostenibile identificati dall’Unione Europea e dall’Italia e costituisce un importante tassello del corridoio Scandinavo – Mediterraneo.
Il tracciato
I Lotti 1B e 1C sono la naturale prosecuzione del tracciato del Lotto 1A Romagnano – Battipaglia già discusso.
Il tracciato ferroviario del Lotto 1B “Romagnano – Buonabitacolo” ricade interamente nel territorio della Provincia di Salerno e, più in particolare, attraversa i territori di Buccino, Auletta, Caggiano, Polla, Sant’Arsenio, Atena Lucana, Sala Consilina, Sassano e Padula. L’intervento si sviluppa per una estensione di circa 48 km, di cui circa 18 km in sotterraneo e 30 km all’aperto, con un alternarsi di tratti in rilevato e viadotto. In corrispondenza del termine del tracciato viene realizzata la nuova stazione AV di Vallo di Diano.
Il Lotto 1C “Buonabitacolo – Praia” ricade nel territorio delle Province di Salerno, Potenza e Cosenza, attraversando in particolare i territori di Padula, Montesano sulla Marcellana, Casalbuono e Casaletto Spartano nella Provincia di Salerno; Lagonegro, Rivello, Trecchina e Maratea nella Provincia di Potenza e i territori di Tortora e Praia a Mare nella Provincia di Cosenza. Il tracciato ferroviario ha inizio in corrispondenza della fine del Lotto 1B e si sviluppa per una estensione di circa 46 km, di cui circa 37 km in sotterraneo e 9 km all’aperto, dove 4,5 km sono in viadotto o strutture scatolari e i restanti 4,5 km circa in trincea/rilevato.
Inquadramento geografico
La nuova stazione
Posizionata a Vallo di Diano, la nuova stazione è il punto conclusivo del Lotto 1B “Romagnano – Buonabitacolo” e di allaccio con il Lotto 1C “Buonabitacolo – Praia”. La sua realizzazione rappresenta un fattore strategico per lo sviluppo del settore produttivo, per la valorizzazione delle risorse patrimoniali, territoriali e del turismo sostenibile, e per l’incremento i livelli di accessibilità alla rete AV e alle reti della mobilità.
Il progetto della nuova stazione è l’esito di una preventiva riflessione sul paesaggio: il fabbricato viaggiatori non è concepito come un oggetto isolato, estraneo o sovrapposto in maniera disorganica al contesto, ma come elemento integrato al sistema infrastrutturale esistente e a quello naturale costituito dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, da un lato, e del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese, dall’altro.
La sostenibilità del progetto
Nell’ambito del PFTE è stata condotta un’analisi di sostenibilità dei Lotti 1B Romagnano – Buonabitacolo e 1C Buonabitacolo – Praia, finalizzata a evidenziare la capacità del progetto di generare valore per i territori interessati, definire la competitività dell’assetto infrastrutturale del Sud d’Italia, contribuire al raggiungimento dei target europei in termini di riduzione delle emissioni ambientali e di progressiva decarbonizzazione della mobilità e, in ultimo, uniformare la qualità dei servizi di trasporto e ridurre gli squilibri territoriali tra le diverse regioni del Paese.
Acque
Il tracciato ferroviario presenta diversi punti di interferenza con numerosi corsi d’acqua. Al fine di garantire il minimo grado di intromissione delle opere ferroviarie con il normale deflusso delle acque, sono necessari dispositivi di riduzione delle pressioni all’interno delle gallerie (drenaggio controllato) funzionanti per l’intera vita nominale dell’opera. Inoltre, con l’obiettivo di rilevare effettive connessioni tra gli acquiferi e i corsi d’acqua circostanti, che potrebbero comportare un’alterazione della falda e un depauperamento delle risorse idriche superficiali, è stata prevista un’estesa rete di monitoraggio e di interventi di mitigazione in corrispondenza degli ambiti più critici.
Rumore e vibrazioni
L’esercizio della ferrovia potrebbe portare al superamento dei limiti normativi relativi all’inquinamento acustico e, in tale ottica, è prevista l’adozione di barriere antirumore per un sensibile abbattimento delle emissioni ai ricettori. Complessivamente, per la tratta Romagnano-Buonabitacolo (lotto 1B) è prevista l’installazione di circa 20 km di barriere antirumore, mentre per la tratta Buonabitacolo-Praia (lotto 1C) si calcola la messa in opera di 8.5 km di barriere.
Le analisi effettuate mostrano, ad ogni modo, la permanenza di disturbi acustici provenienti dalle infrastrutture stradali presenti che causano superamenti residui dei limiti normativi, nonostante gli interventi di mitigazione previsti. Pertanto, per quanto riguarda i superamenti post mitigazione, sono previsti interventi diretti tali da ottenere il rispetto del limite interno.
Relativamente alle vibrazioni, l’esercizio della linea ferroviaria non produce un’interferenza significativa sui ricettori individuati. Infatti, sulla base delle valutazioni effettuate, si riscontra che i valori di riferimento sono generalmente rispettati per tutti i ricettori in prossimità del nuovo tracciato ferroviario.
1B Romagnano-Buonabitacolo
1C Buonabitacolo – Praia
Contesto paesaggistico
Per quanto riguarda la percezione dell’opera ultimata e l’alterazione visiva del paesaggio, il disturbo percettivo legato alla presenza della nuova infrastruttura può essere valutato elevato nell’ambito del Vallo di Diano, dell’Area Vasta di Maratea, Trecchina e Rivello e nel tratto della zona costiera di Praia a Mare. Relativamente alla frammentazione del paesaggio in fase di esercizio dell’opera, le soluzioni progettuali adottate, quali ad esempio la realizzazione di viadotti, l’inserimento di elementi di mascheramento visivo e gli interventi di rinaturalizzazione, possono mitigare gli impatti previsti. In relazione alla presenza di aree boscate, sebbene l’infrastruttura possa generare alterazioni alla naturalità, si ritiene di poter considerare di bassa entità gli effetti, in considerazione delle operazioni di ripristino e miglioramento paesaggistico a seguito della fase di realizzazione dell’opera.
Carta di sintesi degli impatti e localizzazione degli interventi di mitigazione
Patrimonio culturale
L’ambito territoriale in oggetto è caratterizzato da un rilevante patrimonio archeologico che ha nel sito Unesco “Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula” e relativa area di rispetto, l’elemento di maggiore pregio.
Sulla base dei dati acquisiti in fase di progettazione, la realizzazione della nuova opera ferroviaria presenta nell’insieme un grado di rischio potenziale nullo (38%), basso (59%), medio-basso (1,4%), ed in parte medio (1%) per i beni tutelati. In fase di cantiere, in attuazione delle disposizioni dell’art. 16 delle NTA del Parco, ogni scavo e ogni lavorazione non superficiale saranno autorizzati dalla competente Sovrintendenza. In fase di lavorazione, verranno messi in atto tutti gli accorgimenti progettuali a tutela e protezione degli stessi.
1B Romagnano-Buonabitacolo
1C Buonabitacolo – Praia
Altri aspetti ambientali
Per quanto riguarda gli aspetti di biodiversità legati alla vegetazione e alla fauna non si stimano impatti significativi dell’infrastruttura. Inoltre, non si ritiene che l’opera possa avere impatti alteranti sulle condizioni di salubrità di aria e clima; anzi, l’utilizzo della nuova tratta ferroviaria comporterà un’effettiva riduzione dei valori delle sostanze inquinanti in atmosfera rispetto allo scenario attuale.
D’altra parte, la presenza della nuova ferrovia comporta un ingombro e, quindi, un consumo di suolo permanente in fase di esercizio. I terreni maggiormente interessati sono per lo più dedicati a colture intensive, estensive, sistemi agricoli complessi e, in misura ridotta, anche da coltivazioni di pregio quali. Per questi ultimi, l’impatto può dirsi trascurabile, mentre gli eventuali impatti sulle colture circostanti l’opera verranno mitigati grazie a interventi di tutela, recupero e ripristino ambientale delle aree di lavorazione non occupate in via definitiva dalle opere.
Il piano degli espropri
Il progetto di realizzazione della nuova linea AV prevede la demolizione di fabbricati esistenti, l’esproprio, l’asservimento e l’occupazione temporanea di aree appartenenti ai diversi Comuni. La documentazione predisposta nell’ambito del PFTE delle tratte Romagnano – Buonabitacolo e Buonabitacolo – Praia include la Relazione Giustificativa degli espropri, in cui vengono descritte le principali caratteristiche degli immobili interessati dalle opere, la previsione di spesa finalizzata alla procedura espropriativa e la metodologia applicata per la determinazione dei valori da attribuire agli immobili.
Espropri tratta 1B Romagnano-Buonabitacolo:
Piano particellare di esproprio Comune di Buccino File 1/4File 2/4 File 3/4 File 4/4 |
Piano particellare di esproprio Comune di Polla File 1/3File 2/3 File 3/3 |
Piano particellare di esproprio Comune di Sant’Arsenio File 1/2File 2/2 |
Piano particellare di esproprio Comune di Atena Lucana File 1/5File 2/5 File 3/5 File 4/5 File 5/5 |
Piano particellare di esproprio Comune di Sala Consilina File 1/6File 2/6 File 3/6 File 4/6 File 5/6 File 6/6 |
Piano particellare di esproprio Comune di Padula File 1/6File 2/6 File 3/6 File 4/6 File 5/6 File 6/6 |
Piano particellare di esproprio Comune di Sassano File 1/2File 2/2 |
Link relazione giustificativa espropri tratta 1B File 1/1 |
Espropri tratta 1C Buonabitacolo-Praia:
Piano particellare di esproprio Comune di Montesano sulla Marcellana File 1/4File 2/4 File 3/4 File 4/4 |
Piano particellare di esproprio Comune di Casalbuono File 1/2File 2/2 |
Piano particellare di esproprio Comune di Lagonegro File 1/2File 2/2 |
Piano particellare di esproprio Comune di Rivello File 1/3File 2/3 File 3/3 |
Piano particellare di esproprio Comune di Trecchina File 1/2File 2/2 |
Piano particellare di esproprio Comune di Nemoli File 1/2File 2/2 |
Piano particellare di esproprio Comune di Maratea File 1/2File 2/2 |
Piano particellare di esproprio Comune di Tortora File 1/3File 2/3 File 3/3 |
Piano particellare di esproprio Comune di Praia a Mare File 1/2File 2/2 |
Piano particellare di esproprio Comune di Padula File 1/2File 2/2 |
Piano particellare di esproprio Comune di Eboli File 1/2File 2/2 |
Link relazione giustificativa espropri tratta 1C File 1/1 |